Skip to main content

Tra le minacce alla salute dei nostri amici cani e gatti ci sono senza dubbio loro: i parassiti. Che si tratti delle “più innocenti” pulci o delle temutissime larve di filaria, è davvero importante prevenire le parassitosi somministrando ai nostri pet gli opportuni antiparassitari per cani e gatti

Non si tratta solo di un modo di proteggere la loro salute, ma anche la nostra. Non tutti lo sanno, ma alcune parassitosi sono rischiose anche per noi uomini: un motivo in più per ricordarsi di fare tutte le opportune profilassi antiparassitarie!

In questa guida faremo un veloce riassunto dei principali antiparassitari e alcuni consigli di somministrazione.

 

Che cosa sono e come agiscono gli antiparassitari

Innanzitutto, chiariamo che cosa sono gli antiparassitari. Questi prodotti sono dei veri e propri farmaci specificamente formulati per evitare l’infestazione di parassiti o trattare le malattie parassitarie ai primi stadi. Possono dunque avere sia azione repellente sia azione abbattente.

Gli antiparassitari possono essere somministrati per via orale (compresse), endovenosa (iniezioni con puntura) o topica (le soluzioni spot on).

Ma quali sono i principali parassiti che minacciano la salute dei nostri amici pelosi? Vediamole da vicino:

  • Pulci: sia cani sia gatti possono diventare il terreno fertile per questi ospiti indesiderati. In realtà, si tratta di due diversi tipi di pulce: la pulce del gatto è infatti diversa dalla pulce del cane. L’infestazione di questi parassiti, che si localizzano sul manto e si cibano del sangue dell’animale, causano soprattutto fastidiosi pruriti, ma anche malattie come la Dermatite Allergica alle Pulci, insieme ad altre patologie potenzialmente trasmissibili all’uomo (malattia da graffio del gatto, Rickettiosi). Purtroppo, le pulci possono infestare anche l’ambiente in cui gli animali vivono, e quindi anche le nostre case.

  • Zecche: Le zecche sui cani e sui gatti possono causare prurito nella sede del morso, oltre che malattie pericolose (Babesiosi, Hepatozoonosi canina), alcune trasmissibili anche all’uomo (tra queste la famosa malattia di Lyme). Le zecche si nutrono del sangue dei nostri animali, ed è molto difficile scorgerle nel manto, specie ai loro primi stadi. Alcune specie possono infestare anche l’uomo.

  • Zanzare: Le zanzare sono un parassita fastidioso, ma non è il loro ronzio o la loro puntura a spaventare i nostri pet. Il vero problema risiede nel fatto che le zanzare sono il veicolo della filaria, un parassita pericolosissimo capace di causare la temuta filariosi, una parassitosi che può danneggiare gli organi vitali dei cani, in particolare cuore e polmoni.

  • Pappataci: I pappataci, o flebotomi, sono il vettore della Leishmania, un parassita che causa la patologia nota come Leishmaniosi, responsabile di sintomi come febbre, problemi gastrointestinali, sintomi neurologici, dolori articolari e gravi disfunzioni renali.

 

I principali prodotti antiparassitari per cani

Quando si pensa agli antiparassitari per cane, la prima cosa che viene in mente è la pipetta spot on. Si tratta dell’antiparassitario più utilizzato, soprattutto perché completo (agisce spesso contro pulci, zecche, zanzare e pappataci) e facile da somministrare: è sufficiente infatti applicare il liquido contenuto nella pipetta sul manto del cane. Bisogna solo ricordarsi di applicare la soluzione spot on ogni 3 settimane o una volta al mese, a seconda della posologia indicata al produttore.

Un’altra soluzione molto amata sono i collari antiparassitari per cani: in questo caso, il prodotto aiuta a proteggere la salute del cane per più tempo (di solito alcuni mesi, fino a 6), anche se con un effetto meno specifico e diretto. 

Proseguendo con altri prodotti antiparassitari per cani, possiamo annoverare gli shampoo e gli spray, che tuttavia risultano meno efficaci.

Per quanto riguarda invece la profilassi antifilaria, si consiglia la somministrazione mensile di compresse ad uso specifico oppure un’iniezione annuale di formule apposite per contrastare la proliferazione delle larve di filaria.

 

I principali prodotti antiparassitari per gatti

Anche per il gatto le soluzioni spot on in pipette risultano le più facili da applicare (e le più efficaci). Una volta applicate sulla cute, queste soluzioni antiparassitarie permettono di proteggere i mici da pulci, zanzare, pappataci e zecche (anche se la protezione verso queste ultime, di solito, è assicurata per un tempo inferiore). 

Certo, il gatto non è sempre ubbidiente come fido. Per questo anche per loro sono stati inventati i collari antiparassitari, che per qualche mese ci sollevano dall’attività di somministrazione della pipetta spot on. Tuttavia, pur offrendo una protezione prolungata ad ampio spettro, sono leggermente meno efficaci.

In caso di infestazioni sospette, ai gatti è possibile somministrare anche degli antiparassitari in compresse: si tratta di un antiparassitario più potente, della durata di un mese, che permette un’azione adulticida di zecche e pulci. 

 

Come scegliere il miglior antiparassitario per cane e gatto

Se ti stai chiedendo quale antiparassitario scegliere per il tuo animale, la risposta è una sola: rivolgerti al tuo veterinario di fiducia. 

Nessuno meglio di te (e del medico di riferimento per il tuo pet) sa come prendersi cura del tuo cane o del tuo gatto. Gli animali hanno infatti abitudini e preferenze diverse: caratteristiche, queste, da non sottovalutare nella scelta del giusto antiparassitario.

L’importante è non trascurare questa importante pratica di prevenzione, soprattutto con il ritorno della bella stagione e il ripresentarsi, nei nostri giardini e nelle nostre strade, di parassiti come zecche, pulci e zanzare. Ricordati che questo è il periodo cruciale per prenderti cura dei tuoi amici a quattro zampe!

 

Scegli i migliori antiparassitari per cani e gatti grazie alla consulenza dei medici della Clinica Veterinaria del Dottor Marco Marzola.